L'acne è una comune condizione della pelle che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. L'acne ormonale, nota anche come acne vulgaris, è un tipo di acne causata da squilibri ormonali nel corpo. L'acne ormonale è più comune negli adolescenti e nei giovani adulti, ma può colpire persone di tutte le età. In questo articolo discuteremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per l'acne ormonale.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, l'acne ormonale colpisce fino al 50% delle donne di età compresa tra 20 e 29 anni e fino al 25% delle donne di età compresa tra 40 e 49 anni.1Un altro studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology ha scoperto che l'acne ormonale è più comune nelle donne che negli uomini.2
Cos'è l'acne ormonale
L'acne ormonale è un tipo di acne causata da squilibri ormonali nel corpo. Gli squilibri ormonali possono causare un aumento della produzione di sebo, che può portare a pori ostruiti e allo sviluppo dell'acne. L'acne ormonale è più comune nelle donne, ma può colpire anche gli uomini.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, l'acne ormonale è causata da un aumento degli ormoni androgeni, come il testosterone.1Gli androgeni stimolano le ghiandole sebacee della pelle, portando ad un aumento della produzione di sebo. Questo eccesso di sebo può ostruire i pori e portare allo sviluppo dell'acne.
L'acne ormonale si osserva più comunemente sulla parte inferiore del viso, sul mento e sulla mascella. Può presentarsi come punti neri, brufoli, papule, pustole e cisti. L'acne ormonale può essere dolorosa e può portare a cicatrici se non trattata.
Sommario
L'acne ormonale è causata da squilibri ormonali nel corpo, che possono portare ad un aumento della produzione di sebo e allo sviluppo dell'acne. L'acne ormonale è più comune nelle donne ed è causata da un aumento degli ormoni androgeni, come il testosterone. È più comunemente visto sulla parte inferiore del viso, sul mento e sulla mascella e può presentarsi come punti neri, punti bianchi, papule, pustole e cisti.
Ormoni responsabili dell'acne
L'acne ormonale è causata da uno squilibrio degli ormoni nel corpo. Gli ormoni responsabili dell'acne includono androgeni, estrogeni, progesterone, cortisolo e fattore di crescita simile all'insulina 1 (IGF-1).1
Gli androgeni e il loro ruolo nell'acne ormonale:
Gli androgeni sono ormoni maschili presenti sia negli uomini che nelle donne. Sono responsabili dello sviluppo delle caratteristiche maschili, come i peli del viso e una voce profonda. Gli androgeni svolgono anche un ruolo nello sviluppo dell'acne.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, gli androgeni stimolano le ghiandole sebacee della pelle, portando ad un aumento della produzione di sebo.2Questo eccesso di sebo può ostruire i pori e portare allo sviluppo dell'acne.
Il testosterone è l'ormone androgeno più noto ed è responsabile della maggior parte dell'attività androgena nel corpo. Alti livelli di testosterone possono portare ad un aumento della produzione di sebo e allo sviluppo dell'acne.
Sommario
L'acne ormonale è causata da uno squilibrio di ormoni nel corpo, inclusi androgeni, estrogeni, progesterone, cortisolo e fattore di crescita simile all'insulina 1 (IGF-1). Gli androgeni, come il testosterone, stimolano le ghiandole sebacee della pelle, portando ad un aumento della produzione di sebo e allo sviluppo dell'acne.
Età di insorgenza
L'acne ormonale si verifica tipicamente durante la pubertà quando i livelli ormonali sono fluttuanti. Tuttavia, l'acne ormonale può verificarsi anche negli adulti, in particolare nelle donne. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, l'acne ormonale colpisce fino al 50% delle donne di età compresa tra 20 e 29 anni e fino al 25% delle donne di età compresa tra 40 e 49 anni.1
Differenze tra acne ormonale e altri tipi di acne
L'acne ormonale differisce da altri tipi di acne in diversi modi. L'acne ormonale è più comunemente osservata sulla parte inferiore del viso, sul mento e sulla mascella, mentre altri tipi di acne possono verificarsi su viso, petto e schiena. È anche più probabile che l'acne ormonale si presenti come cisti profonde e dolorose piuttosto che come punti neri e brufoli.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, è più probabile che l'acne ormonale sia resistente ai trattamenti tradizionali dell'acne, come i retinoidi topici e gli antibiotici.2L'acne ormonale può richiedere un trattamento con terapie ormonali, come contraccettivi orali o spironolattone.
Sommario
L'acne ormonale si verifica tipicamente durante la pubertà quando i livelli ormonali sono fluttuanti, ma può verificarsi anche negli adulti, in particolare nelle donne. L'acne ormonale differisce da altri tipi di acne nella sua posizione sulla parte inferiore del viso, sul mento e sulla mascella e nella sua tendenza a presentarsi come cisti profonde e dolorose. L'acne ormonale può essere resistente ai tradizionali trattamenti per l'acne e può richiedere terapie ormonali.
Cause dell'acne ormonale
L'acne ormonale è causata da uno squilibrio degli ormoni nel corpo, in particolare degli androgeni. Gli androgeni stimolano le ghiandole sebacee della pelle, portando ad un aumento della produzione di sebo e allo sviluppo dell'acne.1
Altri fattori che contribuiscono all'acne ormonale includono stress, dieta e farmaci. Lo stress può causare un aumento dei livelli di cortisolo, che può portare ad un aumento della produzione di androgeni.2Una dieta ricca di carboidrati raffinati e latticini è stata anche collegata a un aumento dell'acne.3Anche alcuni farmaci, come i corticosteroidi e il litio, possono causare l'acne.
Ruolo della genetica e dello stile di vita
Anche la genetica e lo stile di vita svolgono un ruolo nello sviluppo dell'acne ormonale. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Investigative Dermatology, esiste una componente genetica nell'acne.4Se uno o entrambi i genitori avevano l'acne, anche i loro figli hanno maggiori probabilità di sviluppare l'acne.
Anche fattori legati allo stile di vita, come il fumo e la mancanza di sonno, possono contribuire allo sviluppo dell'acne. Il fumo è stato collegato ad un aumento della gravità dell'acne, mentre la mancanza di sonno può portare ad un aumento dei livelli di cortisolo e ad un aumento della produzione di androgeni.5
Sommario
L'acne ormonale è causata da uno squilibrio di ormoni nel corpo, in particolare androgeni. Altri fattori che contribuiscono all'acne ormonale includono stress, dieta e farmaci. Anche la genetica e lo stile di vita svolgono un ruolo nello sviluppo dell'acne ormonale, con una componente genetica dell'acne e fattori dello stile di vita come il fumo e la mancanza di sonno che contribuiscono al suo sviluppo.
Androgeni e acne ormonale
Gli androgeni, come il testosterone, svolgono un ruolo chiave nello sviluppo dell'acne ormonale. Gli androgeni stimolano le ghiandole sebacee della pelle, portando ad un aumento della produzione di sebo. L'eccessiva produzione di sebo può ostruire i pori e portare allo sviluppo dell'acne. Gli androgeni aumentano anche le dimensioni delle ghiandole sebacee, rendendole più inclini all'ostruzione.1
Relazione tra i livelli di androgeni e l'acne ormonale
Gli studi hanno dimostrato che esiste una relazione tra i livelli di androgeni e lo sviluppo dell'acne ormonale. È stato riscontrato che le donne con acne ormonale hanno livelli più elevati di androgeni, come il testosterone, rispetto alle donne senza acne.2
La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è una condizione caratterizzata da alti livelli di androgeni nelle donne. Le donne con PCOS hanno maggiori probabilità di sviluppare l'acne ormonale. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, fino al 70% delle donne con PCOS ha l'acne.3
Sommario
Gli androgeni, come il testosterone, svolgono un ruolo chiave nello sviluppo dei acne stimolando le ghiandole sebacee della pelle e aumentando la produzione di sebo. È stato riscontrato che le donne con acne ormonale hanno livelli più elevati di androgeni rispetto alle donne senza acne. Le donne con PCOS, una condizione caratterizzata da alti livelli di androgeni, hanno maggiori probabilità di sviluppare l'acne ormonale.
Sintomi dell'acne ormonale
L'acne ormonale si presenta tipicamente come cisti o noduli profondi e dolorosi sulla parte inferiore del viso, sulla mascella e sul collo. Queste lesioni sono spesso infiammate e possono essere riempite di pus. L'acne ormonale può anche causare punti neri e brufoli.1
Differenze tra acne ormonale e altri tipi di acne:
L'acne ormonale differisce da altri tipi di acne in diversi modi. A differenza di altri tipi di acne, l'acne ormonale si trova tipicamente sulla parte inferiore del viso, sulla mascella e sul collo. Le lesioni dell'acne ormonale sono anche più profonde e più dolorose rispetto ad altri tipi di acne. L'acne ormonale è anche più probabile che si verifichi nelle donne che negli uomini.2
Sommario
L'acne ormonale si presenta tipicamente come cisti o noduli profondi e dolorosi nella parte inferiore del viso, mascella e collo. Queste lesioni possono essere infiammate e riempite di pus. L'acne ormonale differisce da altri tipi di acne nella sua posizione, profondità e probabilità che si verifichi nelle donne.
Diagnostica
L'acne ormonale viene tipicamente diagnosticata da un dermatologo in base alla posizione e all'aspetto delle lesioni. Il dermatologo può anche chiedere informazioni sulla storia medica del paziente ed eseguire un esame fisico per escludere altre possibili cause di acne.1
Panoramica dei test diagnostici:
Esistono diversi test diagnostici che possono essere utilizzati per determinare se un paziente ha l'acne ormonale. Questi test includono:
Test ormonali Il test ormonale può essere utilizzato per misurare i livelli di androgeni, come il testosterone, nel sangue. Alti livelli di androgeni possono indicare l'acne ormonale.
Ultrasuoni Un'ecografia può essere utilizzata per valutare le ovaie e le ghiandole surrenali per eventuali anomalie che possono causare squilibri ormonali.
Biopsia Una biopsia cutanea può essere eseguita per escludere altre possibili cause di acne, come follicolite o rosacea.2
Sommario
L'acne ormonale viene tipicamente diagnosticata da un dermatologo sulla localizzazione e l'aspetto delle lesioni. I test diagnostici che possono essere utilizzati per determinare se un paziente ha l'acne ormonale includono test ormonali, ecografia e biopsia cutanea.
Fattori di rischio
Diversi fattori possono aumentare il rischio di sviluppare l'acne ormonale. Questi includono:
Età: L'acne ormonale è più comune negli adolescenti e nei giovani adulti.
Sesso: L'acne ormonale è più comune nelle donne che negli uomini.
Squilibri ormonali: Gli squilibri ormonali, come quelli osservati nella sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), possono aumentare il rischio di sviluppare l'acne ormonale.
Anamnesi familiare: Una storia familiare di acne può aumentare il rischio di sviluppare l'acne ormonale.
Farmaci: Alcuni farmaci, come i corticosteroidi e gli androgeni, possono aumentare il rischio di sviluppare l'acne ormonale.1
Ruolo della dieta e dello stress
Mentre la dieta e lo stress sono spesso citati come fattori che possono contribuire al sviluppo dell'acne, esistono ricerche limitate a sostegno di queste affermazioni. Alcuni studi hanno suggerito che una dieta ricca di latticini e carboidrati raffinati può aumentare il rischio di sviluppare l'acne.2Anche lo stress è stato collegato allo sviluppo dell'acne, anche se l'esatto meccanismo non è ben compreso.3
Sommario
I fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare l'acne ormonale includono età, sesso, squilibri ormonali, storia familiare e alcuni farmaci. Mentre la dieta e lo stress sono spesso citati come fattori che possono contribuire allo sviluppo dell'acne, esistono ricerche limitate a sostegno di queste affermazioni.
Opzioni terapeutiche
Il trattamento dell'acne ormonale prevede in genere una combinazione di farmaci topici e orali. I farmaci topici, come i retinoidi e il perossido di benzoile, possono aiutare a sbloccare i pori e ridurre l'infiammazione. I farmaci orali, come gli antibiotici e le terapie ormonali, possono aiutare a ridurre la produzione di sebo e regolare gli squilibri ormonali.1
Benefici dei trattamenti anti-androgeni
I trattamenti anti-androgeni, come lo spironolattone e il ciproterone acetato, sono spesso usati per trattare l'acne ormonale nelle donne. Questi farmaci agiscono bloccando gli effetti degli androgeni sulla pelle, che possono aiutare a ridurre la produzione di sebo e prevenire la formazione di lesioni da acne.2
Altri trattamenti che possono essere richiesti
Oltre ai farmaci topici e orali, possono essere necessari altri trattamenti per gestire l'acne ormonale. Questi possono includere:
Peeling chimici: I peeling chimici possono aiutare a esfoliare la pelle e ridurre la comparsa di cicatrici da acne.
Terapia laser: La terapia laser può aiutare a ridurre l'infiammazione e uccidere i batteri sulla pelle.
Estrazione: L'estrazione può essere utilizzata per rimuovere i punti neri e i punti bianchi dalla pelle.
Cambiamenti dello stile di vita: I cambiamenti dello stile di vita, come il mantenimento di una dieta sana e la riduzione dello stress, possono aiutare a migliorare la salute generale della pelle.3
Sommario
Il trattamento dell'acne ormonale prevede tipicamente una combinazione di farmaci topici e orali. I trattamenti anti-androgeni, come lo spironolattone e il ciproterone acetato, possono essere particolarmente efficaci nel trattamento dell'acne ormonale nelle donne. Altri trattamenti che potrebbero essere richiesti includono peeling chimici, terapia laser, estrazione e cambiamenti dello stile di vita.
Rimedi naturali
Sebbene la ricerca sull'efficacia dei rimedi naturali per l'acne ormonale sia limitata, alcune persone potrebbero trovarli utili nella gestione dei sintomi. I rimedi naturali per l'acne ormonale includono:
Olio dell'albero del tè: L'olio dell'albero del tè ha proprietà antibatteriche e può aiutare a ridurre l'infiammazione e uccidere i batteri sulla pelle.1
Tè verde: Il tè verde contiene antiossidanti che possono aiutare a ridurre l'infiammazione e migliorare la salute generale di la pelle.2
Aloe vera: L'aloe vera ha proprietà antinfiammatorie e può aiutare a ridurre il rossore e il gonfiore associati con l'acne.3
Zinco: Lo zinco è un minerale essenziale che può aiutare a regolare gli squilibri ormonali e ridurre l'infiammazione nel pelle.4
Ruolo dei cambiamenti nella dieta e nello stile di vita
Anche i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita possono svolgere un ruolo nella gestione dell'acne ormonale. Alcuni cambiamenti dietetici che possono essere utili includono:
Evitare i latticini: Alcuni studi hanno suggerito che una dieta ricca di latticini può aumentare il rischio di sviluppare l'acne.5
Seguire una dieta a basso indice glicemico: Una dieta a basso indice glicemico, ricca di frutta, verdure e cereali integrali possono aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e ridurre l'infiammazione della pelle.6
Ridurre lo stress: Lo stress è stato collegato allo sviluppo dell'acne, quindi ridurre lo stress attraverso attività come poiché l'esercizio, la meditazione e lo yoga possono essere utili.7
Sommario
Sebbene la ricerca sull'efficacia di rimedi naturali per l'acne ormonale, alcune persone potrebbero trovarli utili nella gestione dei loro sintomi. I rimedi naturali per l'acne ormonale includono olio dell'albero del tè, tè verde, aloe vera e zinco. Anche i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, come evitare i latticini, seguire una dieta a basso indice glicemico e ridurre lo stress, possono essere utili nella gestione dell'acne ormonale.
Quando rivolgersi a un dermatologo
Mentre i casi lievi di acne ormonale possono spesso essere gestiti con trattamenti da banco, i casi più gravi possono richiedere cure mediche Attenzione. È importante consultare un dermatologo se:
L'acne è grave o dolorosa: L'acne grave può causare cicatrici e può richiedere la prescrizione di farmaci per essere gestita.
La tua acne non risponde ai trattamenti da banco: Se la tua acne non migliora con i trattamenti da banco, un dermatologo potrebbe essere in grado di prescrivere farmaci più forti.
Stai vivendo un disagio emotivo: L'acne può avere un impatto significativo sull'autostima e sulla salute mentale di una persona. Se stai vivendo un disagio emotivo a causa dell'acne, è importante consultare un medico.
Importanza dell'intervento precoce
L'intervento precoce è fondamentale nella gestione dell'acne ormonale. Più a lungo l'acne non viene trattata, più è probabile che causi cicatrici e altre complicazioni. Un dermatologo può aiutare a sviluppare un piano di trattamento personalizzato che affronti le cause alla base dell'acne e aiuti a prevenire futuri sblocchi.
Sommario
Mentre i casi lievi di acne ormonale possono spesso essere gestiti con trattamenti da banco, i casi più gravi possono richiedere cure mediche. È importante consultare un dermatologo se l'acne è grave o dolorosa, non risponde ai trattamenti da banco o causa disagio emotivo. L'intervento precoce è fondamentale nella gestione dell'acne ormonale e nella prevenzione di complicazioni come le cicatrici.
Suggerimenti per prevenire l'acne ormonale
Mentre l'acne ormonale non può sempre essere prevenuta, ci sono dei passi da fare per ridurre il rischio di svilupparla. Alcuni suggerimenti per prevenire l'acne ormonale includono:
Mantieni la pelle pulita: Lavare il viso due volte al giorno con un detergente delicato può aiutare a rimuovere l'olio in eccesso e i batteri la pelle.1
Evitare di toccarsi il viso: Toccare il viso può trasferire batteri e sebo dalle mani alla pelle, che può portare a sblocchi.2
Utilizzare prodotti per la cura della pelle non comedogenici: I prodotti non comedogenici hanno meno probabilità di ostruire i pori e causare sblocchi.3
Gestire lo stress: Lo stress può innescare squilibri ormonali che possono portare all'acne. Trovare modi per gestire lo stress, ad esempio attraverso l'esercizio o la meditazione, può aiutare a prevenire gli sfoghi.4
Ruolo dei cambiamenti nella cura della pelle e nello stile di vita
Oltre ai suggerimenti sopra elencati, alcuni cambiamenti nella cura della pelle e nello stile di vita può anche aiutare a prevenire l'acne ormonale. Questi includono:
Utilizzo di un retinoide: I retinoidi sono un tipo di derivato della vitamina A che può aiutare a sbloccare i pori e ridurre l'infiammazione della pelle.5
Seguire una dieta sana: Una dieta ricca di frutta, verdura e cereali integrali può aiutano a ridurre l'infiammazione nel corpo e promuovere la salute della pelle.6
Dormire a sufficienza: Il sonno è importante per regolare gli squilibri ormonali nel corpo. Cerca di dormire 7-9 ore a notte.7
Sommario
Mentre l'acne ormonale non può sempre essere prevenuta, i passaggi può essere preso per ridurre il rischio di svilupparlo. I suggerimenti per prevenire l'acne ormonale includono mantenere la pelle pulita, evitare di toccare il viso, utilizzare prodotti per la cura della pelle non comedogenici e gestire lo stress. Anche i cambiamenti nella cura della pelle e nello stile di vita, come l'uso di un retinoide, una dieta sana e dormire a sufficienza, possono aiutare a prevenire l'acne ormonale.
FAQ
Mentre non esiste una cura per l'acne ormonale, può essere gestita con il giusto piano di trattamento.1
L'acne ormonale è causata da squilibri ormonali nel corpo, in particolare un aumento di androgeni come il testosterone.2
L'acne ormonale è più comune nelle donne che negli uomini.3
Sì, le pillole anticoncezionali possono aiutare a gestire l'acne ormonale regolando i livelli ormonali nel corpo.4
Mentre la ricerca sui rimedi naturali per l'acne ormonale è limitata, alcuni studi suggeriscono che l'olio dell'albero del tè e il tè verde possono avere proprietà antinfiammatorie e antibatteriche che potrebbero aiutare a ridurre acne. [5,6]
Ci sono alcune prove che suggeriscono che una dieta ricca di zuccheri e carboidrati raffinati può contribuire a squilibri ormonali che possono portare all'acne.7
Conclusione
L'acne ormonale è una pelle comune condizione che può essere frustrante e difficile da gestire. È causato da squilibri ormonali nel corpo, in particolare un aumento degli androgeni come il testosterone. L'acne ormonale è più comune nelle donne che negli uomini e può essere gestita con il giusto piano di trattamento.
Le opzioni terapeutiche per l'acne ormonale includono farmaci topici e orali, come retinoidi, antibiotici e pillole anticoncezionali. Anche i cambiamenti nella cura della pelle e nello stile di vita, come mantenere la pelle pulita, evitare di toccarsi il viso e gestire lo stress, possono aiutare a prevenire gli sfoghi.
Sebbene non esista una cura per l'acne ormonale, è importante farsi curare da un dermatologo per prevenire cicatrici e altre complicazioni. Con il giusto piano di trattamento, la maggior parte delle persone con acne ormonale può ottenere una pelle chiara e una maggiore fiducia in se stessi.
-
Zeichner JA. Evaluating and treating the adult female patient with acne. J Clin Aesthet Dermatol. 2017;10(1):37-46.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/24301244/ ↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩
-
Thiboutot D, Gollnick H, Bettoli V, et al. New insights into the management of acne: an update from the Global Alliance to Improve Outcomes in Acne group. J Am Acad Dermatol. 2009;60(5 Suppl):S1-S50.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19376456/ ↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩↩
-
Bataille V, Snieder H, MacGregor AJ, Sasieni P, Spector TD. The influence of genetics and environmental factors in the pathogenesis of acne: a twin study of acne in women. J Invest Dermatol. 2002;119(6):1317-1322.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12485434/ ↩↩↩↩↩↩↩
-
Lucky AW, Biro FM, Huster GA, et al. Acne vulgaris in premenarchal girls. An early sign of puberty associated with rising levels of dehydroepiandrosterone. Arch Dermatol. 1994;130(3):308-314.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/8129408/ ↩↩↩↩
-
Kucharska A, Szmurło A, Sinska B. Significance of diet in treated and untreated acne vulgaris. Postepy Dermatol Alergol. 2016;33(2):81-86.https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4884775/ ↩↩↩
-
Chiu A, Chon SY, Kimball AB. The response of skin disease to stress: changes in the severity of acne vulgaris as affected by examination stress. Arch Dermatol. 2003;139(7):897-900.https://jamanetwork.com/journals/jamadermatology/fullarticle/479409 ↩↩
-
Del Rosso JQ. The role of skin care as an integral component in the management of acne vulgaris: part 1: the importance of cleanser and moisturizer ingredients, design, and product selection. J Clin Aesthet Dermatol. 2013;6(12):19-27.https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3997205/ ↩↩↩
-
Pazyar N, Yaghoobi R, Bagherani N, Kazerouni A. A review of applications of tea tree oil in dermatology. Int J Dermatol. 2013;52(7):784-790.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22998411/ ↩
-
Saric S, Notay M, Sivamani RK. Green tea and other tea polyphenols: effects on sebum production and acne vulgaris. Antioxidants (Basel). 2016;6(1):2.https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5384166/ ↩
-
Brandt S. The clinical effects of zinc as a topical or oral agent on the clinical response and pathophysiologic mechanisms of acne: a systematic review of the literature. J Drugs Dermatol. 2013;12(5):542-545.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23652948/ ↩
-
Smith RN, Mann NJ, Braue A, et al. A low-glycemic-load diet improves symptoms in acne vulgaris patients: a randomized controlled trial. Am J Clin Nutr. 2007;86(1):107-115.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17616769/ ↩
-
Bhate K, Williams HC. Epidemiology of acne vulgaris. Br J Dermatol. 2013;168(3):474-485.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23210645/ ↩
-
Lee DH, Li K, Suh DH. Sebum output as a factor contributing to the size of facial pores. Br J Dermatol. 2006;155(5):890-894.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17034515/ ↩
-
Chiu A, Chon SY, Kimball AB. The response of skin disease to stress: changes in the severity of acne vulgaris as affected by examination stress. Arch Dermatol. 2003;139(7):897-900.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12873885/ ↩
-
Besedovsky L, Lange T, Haack M. The sleep-immune crosstalk in health and disease. Physiol Rev. 2019;99(3):1325-1380.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30920354/ ↩
-
Enshaieh S, Jooya A, Siadat AH, Iraji F. The efficacy of 5% topical tea tree oil gel in mild to moderate acne vulgaris: a randomized, double-blind placebo-controlled study. Indian J Dermatol Venereol Leprol. 2007;73(1):22-25.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17314442/ ↩
-
Sharquie KE, Noaimi AA, Al-Salman HN. Topical therapy of acne vulgaris using 2% tea lotion in comparison with 5% zinc sulphate solution. Saudi Med J. 2008;29(12):1757-1761. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19082228/ ↩